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Bibliografia, miglioramento della chiusura a percussione

Lo stesso LeMat, nel 1856, brevetta un ulteriore miglioramento delle armi da fuoco(patents US16124A), pensato in particolar modo per i cannoni e pezzi di artiglieria, che andrà a migliorare ulteriormente con il brevetto del "Automatic finger".

Ma è curioso vedere in diverse opere, precedenti a tutti i brevetti dell'inventore, che  la percussione dei cannoni  già presente...

(Valmore  & Forgett, 1996)

 Valmore J. & Serpette Forgett, Lemat, the Man, the Gun., Ridgefield(NJ Navy Arms Co): Amrs & Militaria press, 1996.

(Royal Society of Arts, 1784-1845)
Royal Society of Arts (Ed.) , Transactions of the Society, Instituted at London, for the Encouragement of Art, Manufacture, and Commerce, Vol.43, No.IX Percussion lock for ships' cannon, London: 1784-1845.

(Colburn and Bentley, 1831)

Henry Colburn and Richard Bentley(ed.), The United service Journal & Naval and Military Magazine, London: 1831

Ricaduta sociale e presenza nella narrativa

Il miglioramento introdotto da A.LeMat andava a modificare la chiusura dei "Touch hole" o "vents" dei cannoni, che in precendenza erano stati inventati e usati in particolar modo sulle navi militari.
I cannoni furono con il tempo migliorati, basti pesare ai mezzi che furono ideati inizialmente dalla metà del 1300 ( Battaglia di Crécy del 1346) e ai moderni cannoni presenti sulle corazzate di ultima generazione.




Ricadute sociali ci furono sicuramente, ma nonostante l'importanza del percussion lock l'inventore fu celebrato sopratutto per il revolver che fabbricò, tuttavia bisogna dire che il percussion lock fu oggetto di discussion in alcune riviste e testi, era infatti un oggetto apprezzato in ambito militare e sportivo.

(George G. Sigmond, 1845)
George G. Sigmond(Ed), The polytechnic review and magazine of science, literature and the fine arts, London, 1845

Tecnologia dello strumento.

Uno degli obiettivi che LeMat si pose nell'ideare il suo terzo brevetto, fu quello di migliorare le imperfezzioni che ancora esistevano nella sicurezza dell'arma da fuoco. Poichè era già stato pensato una chiusura semi automatica per lo sfogo delle polveri da sparo, l'inventore cerco di ottimizzare il lavoro compiuto da altri, in particolar modo da figure inglesi sui cannoni delle navi da guerra britanniche.

Lo strumento che concepì doveva essere dello stesso materiale del cannone,bronzo o acciaio  questo per evitare la rottura dell' automatic finger e quindi compromettere il suo funzionamento in caso di necessità.

Come lo stesso ideatore spiega, il percussion lock doveva avere un tappo di pelle o materiale adatto a sigillare un foro, il quale serviva per la fuori uscita delle polveri da sparo dei cannoni..

                                           

Automatic finger nella storia

Il brevetto fu registrato da Alexander LeMat, nel 1859, a New Orleans in Luisiana(USA), nonostante l'inventore nacque in a Parigi  emigrò negli Stati Uniti in una regione sotto influenza francese fino al 1803, quando avvenne il Luisiana purchase .
New Orleans  fu la culla del Jazz  verso la fine del 800, ma ebbe anche  ruoli centrali nelle colonie americane francesi...

Storicamente LeMat visse in un periodo americano turbolento, dove a causa di diverse opinioni sulla situazione della schiavitù, in seguito al Fugitives slaves acts del 1850 firmato dal presidente M. Fillmore e alla elezione di Abraham Lincoln nel 1861, provocò il 12 Aprile del 1861 la Guerra civile Americana  .

Lo stesso LeMat è menzionato in vari documenti dell'epoca per le invenzioni che concepì, ma diversamente da molti altri inventori, il colonello brevettò molteplici brevetti, dal revolver LeMat( strumento per cui è ricordato) e un miglioramento generale delle armi da fuoco..



Ma in questa epoca di guerra furono pubblicati negli Stati Uniti romanzi che per la bellezza stilistica, narrativa, tematica, bellezza in generale diciamo furono e sono oggi stesso importanti riferimenti per l'apprendimento. Alcuni di questi riguardavano il tema della schiavitù come " Uncle Tom's cabin" altri immaginari vascelli da guerra come il mito del "Flying Dutchman" in un libro del 1881(dopo la guerra che finì il 1863) intitolato " The cruise of her majestry's ship 'Bacchante' "

GLOSSARIO

•  vent of cannons  ="sfogo dei cannoni ", buco attraverso cui escono le polveri causate dalla combustione della polvere da sparo(sannitro e successivamente con il miglioramento delle armi nel 900' con l'azoto, o glicerina) .

• percussion-lock  ="chiusura a percussione"  Successore dell'otturatore a pietra focaia dei fucili che usa un tappo di percussione  colpito da un martello che imprime la prima forza di sparo.
• Automatic finger ="grilletto o dito automatico"
• closing up ="chiusura automatica", termine con cui viene descritto la funzione dell' Automatic finger.
• tampion= " tampone" che  serve ad evitare la dispersione della polvere da sparo.

• cup="tazza" contenente il tampone(tampion) la cui finalità è quella di chiudere il foro di sfogo del cannone e è inoltre una delle parti principali del grilletto automatico.
• nipple="cappuccio o tappo", un oggetto che evita il logoramento della ventola, il quale appena consumato può essere cambiato oppure può essere danneggiato per rendere inutilizzabile l'arma.
• hammer="martello", corpo principale del grilletto che governa il movimento dello stesso, al lato di una parte bombata sono presenti due fori.

• appendages="appendici", piccoli elementi del martello, ma la cui funzione è esattamente quella di far funzionare il dito automatico. Tra queste ci sono due fori attraverso cui fuoriescono i frammenti causati dopo la combustione della polvere da sparo(sannitro) e la testa del martello .
• inclined plane="piano inclinato" previsto a controbilanciare la parte posteriore del martello.  

                                             

Percussion Lock for Artillery, 1831 (Cannon, Gun, Ammunition)

Brevetto ( US 24313A)

" Improvement in automatic fingers for closing of the vents of cannons".( US 24313A)

Tale brevetto fu registrato a nome del col.Alexander LeMat, il 07 Giugno del 1859,  questo era finalizzato alla chiusura automatica dei focone dei cannoni(vents of cannons o touching hole), foro che permetteva l'accensione della miccia della polvere da sparo, ma a causa della reattività di tale polvere l'addetto allo sparo rischiava di ricevere un getto di residui dalla combustione.

Per evitare la lesione dell'addetto, LeMat ideò un "martello" che si chiudesse automaticamente dopo l'accensione della miccia.

Il martelletto consisteva in una sbarra filettata, chiamata anche " dito automatico",trattenuta nella posizione rispettiva da un dado, che  le lasciava comunque modo di muoversi sul foro superiore del cannone abbassandola o alzandola secondo le necessità.

Era presente una capsula, composta di cuoio o altro materiale adatto, che permetteva l'aderenza di questa invenzione con  la parte superiore del focone, capsula che poteva essere danneggiata a seguito della conquista dell'arma da parte dei nemici.